^
LA BIRBA
0 MENU

LA BIRBA USED STUFF FOR KIDS 0-16

I negozi di usato firmato e selezionato per bambini

SCEGLI IL NEGOZIO SHOP ONLINE

Chi manca – capitolo 19

È stata una bella giornata, pensava Pippi, mentre preparava la cartella per il giorno dopo. Aveva tolto i giocattoli che secondo lei il padre le aveva messo di nascosto, chiedendosi cosa mai ci avrebbe ritrovato il giorno successivo.

Gli voleva davvero bene, era il papà migliore che si potesse desiderare e la mamma non le era mai mancata, anche perché non l’aveva mai conosciuta. Papà diceva che si erano voluti bene solo per qualche giorno. Quando era sparita lui aveva provato a cercarla, ma lei non rispondeva più al telefono. Dopo un anno si era presentata con Pippi in braccio. Non gli aveva detto nulla della bimba perché non voleva obbligarlo a stare con lei. Diceva che le avevano offerto un lavoro dall’altra parte del mondo e, anche se le dispiaceva moltissimo, non poteva più occuparsi di una bimba di tre mesi. Così, da un giorno all’altro, lui si era ritrovato padre di una minuscola bimba coi capelli rossi.

Leggi tutto il capitolo sul Calendario d'avvento e stampa il capitolo 19 del tuo libro PIPPI E CANE DI PEZZA

Chi manca – capitolo 19

Non faceva che ripeterle che quello era stato il giorno più bello della sua vita.
A Pippi questo bastava e, se non fosse che spesso qualche curioso le chiedeva dov’era sua mamma, non le importava un fico secco di lei.
Cane di Pezza invece le mancava sempre. Lui sì. Chissà dov’era in quel momento e cosa stava facendo… Magari aveva paura… E con quel pensiero si addormentò.

– Quindi? Avete notizie? – disse Elsa rivolgendosi a Spongebob e Omino dei Lego
– Nessuna buona notizia, purtroppo. – rispose Spongebob – Eravamo nel posto perfetto, in mezzo ad un mucchio di giochi usati e l’unico con cui siamo riusciti a parlare è stato un Elefante di legno svitato.
– L’avevano smontato? – chiese Celestia ingenuamente, mentre tutti ridevano
– Macché smontato! Era fuori di testa, diceva che avrebbe avvisato un Carillon…
E proprio mentre Spongebob pronunciava quelle parole, il Carillon sopra la mensola, quello con la giostra dei cavalli, si mise a suonare…
I giocattoli si impietrirono. Pippi si alzò di scatto a sedere sul letto, rimase immobile un istante e poi si rimise sotto le coperte.
– Chi diamine ha caricato il Carillon durante una riunione? – chiese Omino dei Lego.
Nessuno rispose.
– Lo sai che ogni tanto succede. – rispose Elsa – Torniamo a noi. Quindi la vostra missione non è servita a molto. In ogni caso qualcuno lo sa e, che sia svitato o no, farà circolare la notizia. Almeno lo spero…

vai all'indice