L’8 febbraio 1865, dopo 7 anni di esperimenti su quasi trentamila piante di piselli, l’abate Gregor Johan Mendel espone la teoria dell’ereditarietà. Le reazioni degli altri studiosi sono sono quasi indifferenti tanto che gli studi dello scienziato verranno ripresi solo dopo oltre trent’anni e costituiscono tuttora le basi della genetica moderna.