Il 5 dicembre 1484 viene promulgata la bolla papale Summis desiderantes affectibus di Innocenzo VIII che condanna la presunta attività di maghi e streghe. Inizia il periodo buio dell’inquisizione. Le vittime dei vari Tribunali saranno soprattutto le donne, levatrici e guaritrici, accusate di stregoneria, costrette a confessare attraverso torture inaudite e quasi sempre condannate al rogo. Il numero delle vittime di questa follia rimarrà un mistero poiché al rogo oltre alle persone ci finiranno anche gran parte degli atti processuali.