Oggi è una delle tante giornate dedicate al gatto!
Amiamo così tanto i nostri amici felini che a loro abbiamo dedicato diverse giornate: l’8 agosto si festeggia nel mondo l’International Cat Day (data scelta dall’International Fund For Animal Welfare perché agosto è il mese in cui spesso gli animali vengono abbandonati), in Europa viene celebrato il 17 febbraio, il 22 febbraio in Giappone, in Russia il 1 marzo e il 17 novembre è la giornata dedicata al gatto nero.
Possiamo quindi festeggiare i gatti oggi, ma siccome li adoriamo, anche in tutte le altre date. Ogni occasione è buona per ricordare quanto amiamo questi animali: eleganti, indipendenti, testardi, magnetici, misteriosi, dispettosi, sensibili, permalosi, dolcissimi, complessi, in poche parole meravigliosi.
I gatti sono sempre stati protagonisti della vita dell’uomo: venerati dagli antichi egizi, demonizzati nel medioevo, compagni di viaggio delle navi di tutte le epoche, protagonisti della pittura, accusati di iattura o celebrati come creature superiori.
La verità è che sono degli incredibili compagni di vita, nel nostro Paese ci sono oltre 7 milioni i gatti che vivono in casa e sono capaci di donarci affetto, di farci sorridere per i loro buffi comportamenti e in più ci fanno del bene. Molti studi confermano che accarezzare i gatti allunga la vita: fa bene alla salute del cuore, abbassa lo stress e allontana la depressione. Accarezzare un gatto e ascoltarne le fusa stimola il rilascio dell’ossitocina, l’ormone della felicità, che alimenta il buon umore e agisce positivamente sulla frequenza cardiaca e la pressione arteriosa.
A Los Angeles qualche tempo fa venne installato un box di vetro pieno di “gattini” per aiutare i passanti a rilassarsi. Anche se si trattava di un’iniziativa pubblicitaria, l’esperimento dimostrò che le persone sottoposte alla Kitten Therapy erano sorprese e divertite, sottolineando come la presenza dei felini abbia permesso loro di non pensare ai problemi quotidiani per qualche impagabile minuto.
Ecco il video!